Padova, riattaccato il dito all’artista della Biennale: «E poi ho vinto il Leone d’Oro»

Operata la neozelandese Erena Arapere-Baker: mentre montava la sua opera è rimasta impigliata con la fede in un gancio che ha provocato il distacco del dito. «Ora lo muovo bene»

Tutto ha avuto inizio domenica 14 aprile – racconta il professor Franco Bassetto, direttore della Chirurgia Plastica – Erena stava allestendo all’Arsenale la grande opera ispirata alla tradizione Maori insieme alle colleghe quando, scivolando all’indietro su un pezzo di stoffa, si è impigliata con la fede in un gancio, provocando il distacco del dito anulare destro. Portata, insieme al dito, all’ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia, è stata subito trasferita nel nostro reparto a Padova, in quanto centro di riferimento regionale per le emergenze microchirurgiche della mano». Leggi la storia raccontata da

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